Uomo politico e prelato francese.
Istituito cancelliere del Regno di Sicilia (1166) e arcivescovo di Palermo
(1167) dalla reggente Margherita di Navarra,
S. di P. risultò
inviso ai baroni e al popolo per la sua origine e per le riforme impopolari che
tentò di varare. Il Governo di
S. di P. fu scosso da una serie di
ribellioni (1168), subito domate, anche se il tumulto scoppiato a Messina e da
lì irradiatosi in tutta l'isola costrinse il prelato a lasciare la
Sicilia e a rifugiarsi in Terrasanta.
S. di P. venne sostituito da
Gualtiero di Ophamil (XII sec.).